Passa ai contenuti principali

COLOMBIA. Petro dalla Cina annuncia:”Entriamo nella Nuova Via della Seta”

 


Il presidente colombiano Gustavo Petro ha annunciato lunedì a Pechino che il suo Paese aderirà all'iniziativa cinese Belt and Road. Intervenendo alla IV riunione ministeriale Cina-Comunità degli Stati Latinoamericani e Caraibici (Celac), Petro ha osservato che la sua decisione riflette l'impegno del Paese sudamericano a mantenere relazioni internazionali sovrane e paritarie.


"Firmeremo la Via della Seta. Sia l'America Latina che la Colombia sono libere, sovrane e indipendenti.  E le relazioni che instaureremo con qualsiasi popolo del mondo, a nord, a est, a ovest o a sud, dovranno essere in condizioni di libertà e uguaglianza", ha sottolineato Petro, riporta MercoPress.


L'iniziativa mira a migliorare la connettività globale attraverso progetti infrastrutturali come strade, porti e telecomunicazioni, coinvolgendo oltre 150 Paesi e con investimenti superiori a 1.000 miliardi di dollari.


In questo scenario, Petro ha evidenziato i piani per lo sviluppo di infrastrutture tecnologiche avanzate, tra cui la fibra ottica sottomarina, per collegare la Colombia con l'Asia e l'Europa e per promuovere hub tecnologici in regioni come San Andrés e Buenaventura.


Questa mossa allinea la Colombia agli altri paesi latinoamericani nell'iniziativa e mira a promuovere lo sviluppo economico e tecnologico. Petro rimarrà in Cina fino al 17 maggio, impegnandosi in colloqui bilaterali con il presidente Xi Jinping e in altre attività della Celac, di cui è attualmente a capo.


La visione di Petro include "lo sviluppo di infrastrutture tecnologiche all'avanguardia che colleghino la Colombia, attraverso la fibra ottica sottomarina, con l'Asia e l'Europa", ha anche spiegato.


Il presidente colombiano ha inoltre insistito sulla necessità di integrazione con i paesi vicini come Venezuela, Panama ed Ecuador attraverso infrastrutture tecnologiche come la fibra ottica e un impegno comune per la pace e la produzione pulita.


"Ero un po' stanco di scalare la muraglia cinese, ma qui lascio la spiegazione di ciò che intendo realizzare nella mia visita ufficiale in Cina, come presidente della Comunità degli Stati Latinoamericani e Caraibici e come presidente della Repubblica di Colombia", ha anche dichiarato sui social media.


"Nell'ultima sessione della Celac sono stato eletto presidente e ne sviluppo l'agenda, che inizia con un vertice Celac-Cina; seguirà poi quello Celac-Europa. Abbiamo chiesto al governo statunitense di organizzare anche un vertice Celac-USA. Il suo obiettivo, data la sua posizione geografica, è quello di essere il cuore del mondo sociale, politico ed economico", ha spiegato Petro.





Segui i nostri aggiornamenti su Spigolature geopolitiche: https://t.me/agc_NW e sul nostro blog Le Spigolature di AGCNEWS: https://spigolatureagcnews.blogspot.com/ 


Lucia Giannini 

Commenti

Post popolari in questo blog

#UKRAINERUSSIAWAR. Delegazioni americane e russe a Riad pronte a discutere. Obiettivo principale riprendere le relazioni USA - RUSSIA. Zelensky arriverà a cose fatte. I russi premono sulla linea del fronte

  Nel pieno delle consultazioni tra Stati Uniti e Russia, un altro aereo munito di munizioni vola a Rzeszow dagli Stati Uniti. Il segretario di Stato americano, Marco Rubio ,   è arrivato il 17 febbraio a Riad insieme al consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti Mike Walz e l'inviato speciale Steve Witkoff prima degli incontri con i funzionari russi di oggi. Il segretario di Stato americano Marco Rubio: “Nei prossimi giorni si valuterà se Putin farà sul serio riguardo al cessate il fuoco, in ogni caso non sarà possibile risolvere tutte le questioni in un unico incontro”.   Tra i punti all’ordine del giorno degli incontri di Riad sembra che ci sia il ritiro delle forze armate   USA dai paesi baltici, parte di una proposta di sicurezza della Russia del 2021. L’Arabia Saudita, dal canto suo si è detta pronta non solo a ospitare il summit ma a prendere parte a possibili colloqui di pace per porre fine alla guerra tra Russia e Ucraina. Secondo la CNN :...

CINA. Pechino sta per infrangere il dominio aereo USA nel Pacifico

  Questo mese, testimoniando davanti alla Commissione Forze Armate del Senato degli Stati Uniti, l'ammiraglio Samuel Paparo, capo del Comando Indo-Pacifico degli Stati Uniti ha dichiarato che la Cina sta rapidamente rafforzando la propria capacità di sfidare la superiorità aerea degli Stati Uniti nel Pacifico, in particolare all'interno della Prima Catena di Isole, strategicamente vitale, riporta AT . Paparo, capo dell’INDOPACOM, ha avvertito che l'Aeronautica Militare di Liberazione Popolare, PLAAF, con un ordine di battaglia di 2.100 caccia e oltre 200 bombardieri H-6, sta superando la produzione di aerei da combattimento degli Stati Uniti con un rapporto di 1,2 a 1. L’Ammiraglio ha attribuito alla Cina un "ottimo punteggio" per la sua capacità di negare la superiorità aerea degli Stati Uniti lungo la Prima Catena di Isole, citando la sua flotta di caccia in rapida crescita, i missili aria-aria a lungo raggio avanzati e la radicale modernizzazione in tutti i set...

#ISRAELHAMASWAR. Israele resta nelle colline del libano. Hamas fa un passo indietro da Gaza

  Israele continua ad accusare l’Iran, a Channel 12 israeliano: “Il ministro degli Esteri israeliano Gideon Saar ha detto che “Gli iraniani stanno cercando di contrabbandare denaro a Hezbollah, anche attraverso la Turchia – e in collaborazione con essa”. Nel frattempo Israele si sta preparando per un grande attacco, e secondo i rumors è proprio contro l’Iran. Il ministero della Difesa israeliano: “È arrivata in Israele una spedizione di 1.800 bombe pesanti Mk 84, autorizzata dalla nuova amministrazione americana”. Il ministro della Difesa Israel Katz: “Una risorsa significativa per l’aeronautica militare e l’IDF. Grazie al presidente degli Stati Uniti Trump e all'amministrazione americana per la loro forte posizione a fianco dello Stato di Israele.” Il primo Ministro di Israele Benjamin Netanyahu: “il presidente Trump ha presentato l’unico piano su Gaza che può funzionare. Siamo pronti a lasciare che le persone se ne vadano. Fino ad ora, le persone hanno lasciato Gaza con l’aiuto ...