Passa ai contenuti principali

RUSSIA. Auto elettriche cinesi per Mosca dopo l’addio di Renault


 

La transizione ecologica non riguarda solo l’Occidente. Anche l’Oriente è fortemente impegnato a ridurre le emissioni di sostanze nocive a partire dalle auto.

A Mosca è iniziata la produzione in serie del crossover Moskvich 3. Le vendite nella capitale della Federazione inizieranno a gennaio e in tutta la Russia a marzo. Si tratta dell'auto cinese JAC JS4.

Il caporedattore della rivista Za rulem, Maxim Kadakov, in una intervista con il canale «, ha osservato che «non c'è nulla di russo nell'auto» e che costerà, secondo le sue ipotesi, circa 2 milioni di rubli. «Questa è un'auto cinese, la JAC JS4. Non c'è nulla di nostro. Quest'auto non è diversa da quelle che sono state portate qui di recente».

«Stiamo ricevendo un JAC JS4 cinese con l'emblema di Moskvich. Non male nemmeno come inizio. Se i piani di localizzazione di queste vetture verranno attuati, la situazione sarà ancora più interessante. Ma come verranno attuate e in che tempi è un mistero». Il giornalista ha detto poi: «A meno che non si verifichino passaggi magici e preferenze, cosa improbabile, le auto costeranno più o meno come le auto cinesi – circa 2 milioni di rubli».

Il dato interessante è che in Russia l’abbandono da parte di Renault della produzione moscovita ha rimpiazzato la produzione con una joint cinese. Si tratta, dicono gli esperti di auto di un crossover economico con un moderno sistema multimediale e 150 cavalli. Resta da dimostrare il risultato sulla strada. Il governo di Mosca ha preso l'impresa sotto la sua ala protettrice e ha pagato ai dipendenti un debito salariale di 691 milioni di rubli, che il colosso automobilistico francese non ha saldato dal 2021.

Come hanno commentato i russi anche se l’auto si chiama Moskvich si tratta in tutto e per tutto di un'auto del marchio cinese Jac con una nuova etichetta. Tuttavia, il contratto sino-russo prevede nel tempo di aumentare il grado di domesticità localizzando la produzione e attirando un pool di fornitori di componenti russi. È interessante sapere se Sobyanin promuoverà il regime di sovvenzioni, perché è improbabile che siano disposti ad acquistare un'auto a un prezzo elevato. Gli analoghi di questa classe di auto possono essere trovati per circa 2 milioni di rubli, ma il sindaco di Mosca, Sobyanin, deve prima guadagnarsi una reputazione e la fiducia dei clienti.

Anna Lotti


Segui i nostri aggiornamenti su Spigolature geopolitiche: https://t.me/agc_NW


Commenti

Post popolari in questo blog

#Iostocogliagricoltri 3. Arriva il decreto che crea il Sindacato Unico degli Agricoltori. Addio alla libera concorrenza

E… niente … ci risiamo: #iostocongliagricoltori. Dobbiamo aprire gli occhi perché stanno cercando di togliere al mondo agricolo la possibilità di scegliere con chi collaborare per lavorare e di conseguenza sarà intaccata la nostra capacità di scegliere ciò che mangiamo. Ci giunge notizia e ne abbiamo copia che il governo italiano, nelle veci del Ministero di competenza retto da Francesco Lollobrigida, ovvero Ministero per l’Agricoltura sta per portare un decreto, attualmente in bozza, al vaglio del governo e del Parlamento. Che cosa dice il decreto… in soldoni “scippa” i Centri di Assistenza Agricola che provvedono anche alle richieste della PAC ai piccoli e medi centri e li affidano ai big dell’Agricoltura italiana. Un vero colpo gobbo a … per riprendere un film comico   di qualche tempo fa… Si crea il sindacato unico agricolo? Non se ne sentiva parlare da “Ventenni”. Ma scendiamo nel dettaglio; allora la motivazione per apportare modifiche ai CAA è semplice: per esempio la gestione d

#UKRAINERUSSIAWAR. Fallisce ennesimo tentativo di colpire la Crimea. Zalužnyj: ho fallito. Arrivati 5 F16 in Ucraina

Una delegazione bipartisan della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, durante una visita a Kiev, il 30 di ottobre ha discusso con il presidente ucraino Volodymyr Zelenski e il suo team le priorità di difesa dell'esercito ucraino; i deputati hanno affermato di essere consapevoli della carenza di proiettili calibro 155 mm da parte delle forze armate. Le forze armate ucraine hanno risposto che anche Israele ne ha bisogno, riferisce il servizio stampa dell'ufficio di Zelenski. A scendere nell’agone politico per chiedere soldi in favore dell’Ucraina il capo del Pentagono Lloyd Austin che ha dichiarato: La Russia vincerà in Ucraina se Washington smetterà di sostenere Kiev. All’amministrazione americana restano poco più di 5,4 miliardi di dollari, che il Congresso ha approvato per gli aiuti militari all’Ucraina se non i firmeranno nuovi aiuti. L'ufficio bilancio della Casa Bianca ha fatto sapere che il presidente degli Stati Uniti Joe Biden non sosterrà un disegno di legge

#ISRAELHAMASWAR. IDF: Sfondata la linea di Hamas a Gaza nord. Incidenti al confine con l’Egitto

A partire dal 1 di novembre l’IDF ha spiegato che “l’operazione di terra israeliana prende slancio: il centro amministrativo di Gaza City viene attaccato da 5 direzioni”. L’IDF ha colpito i tunnel sotterranei a Jabaliya, dove si trova il più grande campo profughi, Hamas riferisce di 400 morti, metà dei quali bambini. Alle 19:50 del 1 di novembre il portavoce dell’IDF afferma che “Le forze israeliane hanno sfondato la linea del fronte di Hamas nel nord della Striscia di Gaza”.   Il Qatar fa sapere in una nota che l’accordo che sta mediando con Hamas prevede il ritiro di tutti gli stranieri da Gaza, non è legato ai negoziati sui prigionieri.   L'ONU condanna gli autori delle rivolte all'aeroporto di Makhachkala, nel Daghestan, ha dichiarato in un briefing il portavoce del segretario generale dell'organizzazione, Stephane Dujarric. "Per quanto ho capito, le forze di sicurezza e il governo hanno ristabilito l'ordine, ma condanniamo inequivocabilmente le azioni e le par